Max Ferrigno

Casale Monferrato - Italy
Max Ferrigno
Biography: 

Max Ferrigno è nato a Casale Monferrato il 14 Novembre 1977.

Comincia a lavorare come decoratore subito dopo aver conseguito l diploma artistico, riuscendo così a manternere un forte legame con l’arte. Nel suo piccolo laboratorio artistico, per tredici anni, dà forma alle fantasie dei suoi sempre più numerosi clienti. Disegna trompe – l’oeil per negozi e appartamenti, fondali per le agenzie teatrali, realizza scenografie per Gardaland, Eurodisney, MiniItalia, Cow Boy Guest. Viaggia moltissimo.

Parallelamente prende forma la prima parte del suo percorso artistico: una lunga serie di lavori dedicati al Messico, all’Africa e al Sud America, incentrati sul “burro”, l’asino simbolo della speranza di rinnovamento del panorama sociale, culturale e storico del mondo.

Ma è nel 2005 che la sua sensibilità artistica subisce una forte scossa, talmente forte da definire tutto ciò che aveva creato fino a quel momento “passato”. Riprende a guardare i vecchi cartoni animati giapponesi, ad ascoltare le sigle tv.

Improvvisamente gli echi della memoria infantile diventano la sorgente di un’esplosione di idee e di progetti.

Inizia così la fase “popsurrealista” di Max Ferrigno, dove i personaggi dei cartoni animati, le merendine ed i giochi di una generazione diventano “attori attivi” nelle sue opere in un tripudio di colori accesi, intensi e dissonanti. Un linguaggio che sembra destinato ai bambini ma che in realtà è rivolto agli adulti. Ciò che colpisce, infatti, è la forza espressiva che trapela dalle sue tele: emozioni, stadi d’animo, profumi e sapori.

Nel novembre del 2010 espone la sua prima importante collezione a Milano “Les Sucreries”, un successo che richiama l’attenzione di molti critici e appassionati di popsurrealismo.

 

I Have Painted Forever

Max Ferrigno was born in Casale Monferrato on 14thNovember 1977.

He started work as an interior decorator straight after obtaining his artistic diploma, by doing so he managed to keep a strong link with art. In his little art studio, for thirteen years, shaped the fantasies of his numerous clients. He drew trompe-l’oeil for shops and apartments, backdrops for theatrical agencies, made sets for Gardaland, Eurodisney, Mini Italia, Cow Boy Guest. He travelled a lot. At the same time his first part of his artistic path took shape: a long series of works dedicated to Mexico to Afica and to South America concentrated on ‘burro’, a donkey that symbolises the renewal of the social, cultural and historical view of the world.

But it was in 2005 that his artistic sensibility received a strong tremor, so strong that it redefined everything he had created up to that moment. He started watching the old Japanese cartoons again, to listen to TV theme tunes. Suddenly the echoes of the childish memory became the font of an explosion of ideas and projects. And this is how the ‘popsurrealist’ phase of Max Ferrigno began, where the characters of the cartoons, the ‘merendine’ and the toys of a generation become ‘live actors’ in his works through a triumph of vivid colours, intense and dissonant. A language that seems to be destined for children but that in reality it is aimed at adults.

What strikes, in fact, is the expressive power that comes through his canvas: emotions, states of mind, smells and flavours.

In November 2010 he exhibited his first important collection in Milan ‘Les Sucreries’ , a success that called for the attention of many critics and fans of popsurrealism.

Artworks by: 

Max Ferrigno Works

Meowroar
Meowroar - Max Ferrigno
Arkham Asylum Circus
Arkham Asylum Circus - Max Ferrigno
Super Sloth
Super Sloth - Max Ferrigno